Per chi già mi conosce sa che per spiegare un concetto faccio dei collegamenti assurdi, citando film, serie tv e cartoni animati… per chi invece non mi conosce ancora, mi dispiace, dovrà abituarsi! 🤣
Il collegamento di oggi è gentilmente sponsorizzato dal film di animazione Disney, Pocahontas! Spero che qualcuno di voi l’abbia visto, ma se ancora non l’ha fatto, può dare un’occhiata a questa scena del cartone, in modo che dopo capisca la mia metafora:
Vista? Bene, scommetto che la domanda che fate voi ora a me è: il tuffo a cui fai riferimento è più come quello di Pocahontas o come quello di Meeko?! 😏🤪
…voglio rimanere modesta e poi come dicevano i latini “La verità sta nel mezzo”, quindi assomiglia ad un mix dei due! 🤠🤭
A fine febbraio 2025 ho quindi fatto questo metaforico tuffo: la rupe era la mia posizione (rassicurante) da dipendente d’azienda, mentre il fiume a un bel po’ di metri di distanza, sotto di me, era il mio futuro ignoto da freelance. E io ho scelto di buttarmi in quel fiume e provare a navigarlo! ⛵
Posso affermare: con lo stesso entusiasmo di Pocahontas, ma con la grazia di Meeko! 😚
Perché l’ho fatto?
Perché avevo bisogno di mettere a disposizione le mie capacità, ma in una modalità differente. Mi sono resa conto che avevo bisogno di avere carta bianca per esprimermi al 100%. Dovevo togliere tutti i freni mano che avevo tirato, mollare gli ormeggi o, come si suol dire, scalare velocemente un po’ di marce e mettere il turbo.
Succede un po’ come agli artisti quando dopo aver frequentato la scuola del loro maestro, intraprendono la via dell’indipendenza, per dare vita a qualcosa di esclusivamente loro. A me è accaduto questo!
Ma… facciamo un passo indietro!
📘Questa storia comincia nel 2012: fresca di laurea e di master, approdo nel mirabolante mondo del marketing. Inizio a lavorare come assistente del brand manager in un’azienda farmaceutica di Milano. Dopodiché, cambio lavoro, cambio aziende e accumulo così un po’ di anni di esperienza, conoscendo tante persone, affrontando molti progetti interessanti e passando anche tanti momenti (ahimè) di crisi esistenziale.
Il tarlo era sempre lo stesso. Non sentivo mai di essere nel posto giusto, al momento giusto. Comincia quindi a farsi strada dentro me il pensiero che forse la vita d’azienda non era la mia missione di vita. O per lo meno… io non avevo la stoffa giusta per sopravvivere all’interno del sistema “azienda”!
Qualcosa dentro di me inizia a cambiare, convivo sempre più spesso con la sensazione di avere bisogno di qualcosa di più!
😵💫Arriva il 2020: pubblico in piena pandemia da Covid-19 il mio primo 📖romanzo “La figlia sfuggente”. E così prendo confidenza con la parte di me più “eccentrica”, mi rendo conto che stringere collaborazioni, cooperare insieme verso un obiettivo comune mi dà tante soddisfazioni. Stringo le prime collaborazioni, dopo le prime presentazioni del libro, con le prime realtà locali che mi danno fiducia.
Arrivano poi due anni molto intensi: nel 2021 mi sposo e nel 2022 nasce Giada!
La maternità… una bellissima pausa mentale e fisica, che mi mette in connessione ulteriormente con la parte di me più profonda e che sono costretta ad ascoltare attentamente. Forse perché in quel periodo il tempo mi sembra più dilatato. Ho la percezione di avere di fronte a me ore che scorrono lente, minuti lunghi e ben scanditi, dove riesco a fare ordine tra i tanti pensieri e a ricominciare a scrivere tutto quello che mi passa per la testa. Dal mio secondo romanzo a un diario dettagliato delle mie giornate, con sensazioni, riflessioni e buoni propositi annessi!
Dal 2023 in poi, invece, un susseguirsi di eventi, segni del destino e piccoli passi mi portano al 15 gennaio 2025, giorno in cui rassegno le dimissioni per dedicarmi al 100% a Kaleidostudio!
Come potete immaginare, la scelta di lasciare il posto fisso non è stata facile. Non è stato sicuramente come Pocahontas mentre si tuffa dalla rupe! 😬
Quello che posso dire dal mio punto di vista è che dopo la nascita di Giada, qualcosa in me è cambiato, ho fatto quel clic, che attendevo di fare da un po’.
Più consapevolezza, più sicurezza.
Più voglia di costruire qualcosa che avesse davvero senso per me.
Ho lavorato duramente per trasformare il mio sogno in qualcosa di concreto.
E oggi, eccomi qui: aiuto altre piccole realtà a fare lo stesso.
Se vuoi conoscere in modo ancora più approfondito me e Kaleidostudio puoi:
- continuare a navigare il sito web
- andare su instagram, cercare @kaleidostudio_ e mettere un bel segui
- o andare su Linkedin, cercare Kaleidostudio e seguirmi anche lì!